L’evoluzione dei consumatori, più attenti alle sorti del pianeta, porta ad un mutamento dei prodotti che devono rispondere a nuove esigenze e sensibilità.
Sostenibilità, design e innovazione si incontrano nelle sneakers della startup Dotzer0 con cui abbiamo avuto il piacere di collaborare.
La difficoltà nel riciclare una calzatura sta nel numero di componenti e di materiali differenti di cui è di solito composta (fra i 6 e i 13). Una volta finito il ciclo di vita del prodotto questi componenti, per essere riciclati, dovrebbero essere smontati uno ad uno.
Alla base del progetto Dotzer0, nato dall’idea dell’imprenditore fiorentino David Braccini, l’esigenza di pensare ad un nuovo modo di produrre che non contemplasse la possibilità che le scarpe, alla fine del loro ciclo di vita, venissero buttate e smaltite come rifiuti, andando a pesare sull’ambiente.
La soluzione è stata quella di ricercare un materiale che potesse essere impiegato per creare più componenti della calzatura così da poterla riciclare interamente a fine vita.
Il materiale impiegato deriva da scarti di lavorazione del legno e dell’industria della carta.
Tali prodotti vengono processati in modo da dare al materiale finale le proprietà meccaniche e fisiche comuni ai materiali plastici usati oggi ampiamente.
La soletta proviene da un materiale composto da fibre naturali derivanti dallo scarto della lavorazione alimentare della noce di cocco. Questo materiale diventa un agglomerato con l’aggiunta del lattice naturale realizzando un vero e proprio impasto che poi viene steso e pressato.
IL CICLO
Dopo l’utilizzo delle .0 è possibile rispedirle all’azienda (ricevendo uno sconto per un nuovo acquisto).
La sneakers sarà macinata e ridotta in tanti piccoli pezzi che saranno nuovamente lavorati per ottenere nuovi prodotti.
Aprile 2022