Storia
Nel 1914, dopo anni di apprendistato, Germano Zanzani apre una bottega di falegname a San Mauro Pascoli, nella casa di famiglia. L’azienda nel 1931 si amplia potenziando la capacità produttiva con l’acquisto di tre macchine elettriche della tedesca Kirkner. A metà degli anni ‘50, il figlio Eros, subentrato nella gestione, introduce la meccanizzazione ed avvia la produzione di zoccoli e tacchi in legno.
Nel 1969 lo stabilimento viene trasferito nell’attuale sede mentre la produzione passa gradualmente dal legno alla plastica. Dal 1985 la responsabilità della gestione è affidata alla terza generazione Zanzani, che per competere in un mercato reso via via più competitivo dall’ingresso dei fashion brand internazionali, ha proseguito nel solco dell’innovazione tecnologica affiancata alla manualità artigiana.
Oggi il Tacchificio Zanzani, grazie all’impegno di quattro successive generazioni, rappresenta una realtà significativa nel settore dei fornitori di accessori e componenti per il mondo della scarpa da Donna.
Tecnologia
Uno dei principali capisaldi della filosia aziendale è costituito da importanti e costanti investimenti in tecnologia, in modo tale da poterci allineare ai tempi sempre più compressi del fashion system.
Nostro obbiettivo è dare risposta di qualità al cliente nel minor tempo possibile.
In questa ottica, nel corso del tempo, sono stati introdotti ed affinati processi quali sinterizzazione, fotopolimerizzazione, lavorazione cinque assi, etc.
Recentemente una nostra realizzazione è stata oggetto di studio alla Columbia University […]
Formazione
Il costante aggiornamento professionale del personale è indispensabile per sfruttare al massimo le potenzialità dell’investimento tecnologico. Ciò avviene tramite un articolato processo di formazione, anche con contributi e confronti con istituzioni esterne quali Cercal, Centro Ricerca e Scuola Internazionale Calzaturiera, di San Mauro Pascoli, di cui il Tacchificio è azionista, Isia di Faenza, Università, etc.